La parrocchia di Durazzo, gestita dai padri domenicani, è diventata, nella giornata dell’8 agosto scorso, il centro di convergenza di domenicane e domenicani venuti da Elbasan, Bathore, Breglumes, Kavaje… e da altre parti dell’Albania. All’appuntamento, non sono mancati i fedeli della parrocchia che, gioiosi di celebrare il santo che per nove giorni di riflessione e di preghiera avevano imparato a conoscere meglio.
A presiedere la celebrazione eucaristica è stato un francescano, padre Flavio Cavallin, invitato per continuare la bella tradizione di una presenza francescana alla festa di san Domenico e di una presenza domenicana a quella di san Francesco. Padre Flavio ha evidenziato l’originalità del carisma apostolico di san Domenico che ha risvegliato nella chiesa universale la spinta ad “uscire” per testimoniare Cristo con la parola di verità e la vita fraterna.
L’“O spem miram”, eseguito con maestria dal coro della cattedrale di Tirana, alla fine della celebrazione, si è fatto interprete dell’unità e della molteplice ricchezza della famiglia domenicana, chiamata, sull’esempio del suo fondatore, a continuare in terra d’Albania la missione dello stesso Verbo di Dio.