Pontianak è una città dell’isola del Borneo, in Indonesia la città è nota anche con il nome “La città dell’Equatore” in quanto localizzata sulla linea dell’Equatore e perciò esposta, per gran parte dell’anno, a un clima caldo-umido, con intense piogge stagionali.
È qui che l’8 novembre del 2010 le Suore Domenicane della Beata Imelda hanno portato la loro missione. Vi sono giunte, con la mediazione dei Padri Domenicani della Provincia delle Filippine, su invito del Vescovo locale Mons. Hieronimus per collaborare alla formazione delle giovani studentesse che, dalle città e dalla campagna, si spostano a Pontianak per studiare.
Subito al lavoro
Vincere la difficoltà relativa all’apprendimento dell’idioma del posto non è stato facile per le nostre Sorelle. La lingua ufficiale in Indonesia è il Bahasa che abbraccia, in verità, una grande varietà di dialetti a volte molto diversi tra loro. Diventa importante, perciò, conoscere il Bahasa, anche a un livello elementare, poiché qui la lingua inglese è poco praticata. Sicché le Suore, per dare vita e senso alle interazioni quotidiane con la gente di Pontianak, hanno dovuto imparare a parlare per essere in grado, a loro volta, di insegnare. Questa reciprocità ha favorito il loro inserimento all’interno della comunità indonesiana e quindi hanno potuto avviare, in tempi relativamente brevi, due corsi di lingua inglese: uno base per i bambini più poveri e uno avanzato rivolto a giovani studenti universitari. Il passo successivo si è concretizzato nel servizio di accoglienza alle studentesse. A tale proposito la Congregazione ha acquistato una casa accanto all’abitazione delle Suore le quali, a partire da un esiguo gruppo di allieve, hanno saputo creare una scuola che oggi è sempre al completo.
Il cuore della missione
Dall’inserimento delle Suore nella vita parrocchiale sono scaturite diverse attività delle quali esse sono le animatrici come: la distribuzione dell’Eucaristia durante la celebrazione domenicale e a domicilio, due volte la settimana, agli ammalati che risiedono nel quartiere; la partecipazione alla Commissione della Pastorale Universitaria a livello di Arcidiocesi; l’insegnamento della Parola di Dio ai giovani; la moderazione nel gruppo di preghiera, Mother’s Prayer, nato dal desiderio di alcune mamme di pregare per i loro figli. Ma il cuore della missione non si lega esclusivamente al servizio parrocchiale, infatti, alle nostre Suore è affidato anche l’insegnamento della religione in una Scuola materna, la guida del Coro e della Pastorale Vocazionale e il Laicato Domenicano. Da quando nel giugno del 2019 è giunta a Pontianak un’altra suora, la comunità delle Imeldine si può dire al completo. La nuova consorella oggi fa parte del corpo docente della Scuola Superiore dell’Arcidiocesi coordinata dall’Ordine Domenicano che opera nella città di Ngabang, situata a quattro ore di viaggio da Pontianak, e che vedrà presto la costruzione di una nuova scuola.
Vivere e far vivere la missione è un modo per dare continuità all’opera di Padre Giocondo Lorgna, Fondatore delle Suore Domenicane della Beata Imelda, la cui mano continua a guidarle anche in questo difficile, nuovo secolo.
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